5 benefici del piracetam (più gli effetti collaterali)
Le persone affette da dislessia o che presentano crisi miocloniche o sintomi di demenza possono trarre beneficio dal piracetam. Si tratta di un farmaco che può potenziare le funzioni cerebrali e aiutare a gestire l’infiammazione o il dolore.
I nootropi, o smart drugs, sono sostanze naturali o sintetiche destinate a migliorare le prestazioni mentali.
Il piracetam è considerato il primo farmaco nootropico di questo tipo. Può essere acquistato online o nei negozi di alimenti naturali ed è disponibile sia in capsule che in polvere.
È un popolare derivato sintetico del neurotrasmettitore acido gamma-aminobutirrico (GABA), un messaggero chimico che aiuta a rallentare l’attività del sistema nervoso.
Tuttavia, il piracetam non sembra avere lo stesso effetto sul corpo del GABA.
In effetti, i ricercatori non sono ancora del tutto sicuri del suo funzionamento.
Detto questo, gli studi collegano il farmaco a diversi benefici, tra cui il miglioramento delle funzioni cerebrali, la riduzione dei sintomi della dislessia e la diminuzione delle crisi miocloniche.
Ecco 5 benefici del piracetam.
È possibile acquistare Piracetam nel nostro negozio.
1. Può potenziare le funzioni cerebrali
Alcune ricerche suggeriscono che l’assunzione di piracetam può migliorare le funzioni cerebrali. Anche se non è chiaro il motivo, gli studi sugli animali forniscono potenziali ragioni.
Ad esempio, gli studi sugli animali indicano che il piracetam rende le membrane cellulari più fluide. Questo rende più facile per le cellule inviare e ricevere segnali, favorendo la comunicazione.
Questo potrebbe essere un motivo per cui i suoi effetti sembrano essere più forti negli adulti più anziani e nelle persone con problemi mentali, poiché la ricerca mostra che le loro membrane cellulari tendono a essere meno fluide.
Altri studi osservano che il piracetam aumenta l’apporto di sangue al cervello e il consumo di ossigeno e glucosio, soprattutto nelle persone con problemi mentali. Questi sono altri fattori che possono migliorare la funzione cerebrale.
In uno studio condotto su 16 persone sane, coloro che hanno assunto 1.200 mg di piracetam al giorno hanno ottenuto risultati migliori in compiti di apprendimento verbale rispetto alle persone del gruppo placebo dopo 14 giorni, anche se non sono state rilevate differenze nella memoria e nella cognizione dopo 7 giorni.
In un altro studio di 21 giorni su 16 adulti con dislessia e 14 studenti sani, l’assunzione di 1,6 grammi di piracetam al giorno ha migliorato l’apprendimento verbale rispettivamente del 15% e dell’8,6%.
Un’altra ricerca condotta su 18 adulti sani e anziani ha rilevato che i partecipanti hanno ottenuto risultati significativamente migliori in una serie di compiti di apprendimento quando hanno assunto 4.800 mg di piracetam al giorno, rispetto a quando non hanno assunto il farmaco.
Nel frattempo, un’analisi di tre studi ha esaminato gli effetti del piracetam su persone sottoposte a un intervento di bypass coronarico, una procedura che ripristina il flusso sanguigno al cuore.
La compromissione del cervello può essere un effetto collaterale di questo intervento. Tuttavia, il piracetam ha migliorato le prestazioni mentali a breve termine nelle persone sottoposte a intervento chirurgico, rispetto a un placebo.
Detto questo, la maggior parte degli studi sull’uomo riguardanti il piracetam e le funzioni cerebrali sono piuttosto datati. Sono necessari studi più recenti prima di poterlo consigliare con sicurezza.
Per sapere come utilizzare il Piracetam, fare clic qui.
2. Può ridurre i sintomi della dislessia
La dislessia è un disturbo dell’apprendimento che rende più difficile l’apprendimento, la lettura e l’ortografia.
Le ricerche indicano che il piracetam può aiutare le persone affette da dislessia a imparare e leggere meglio.
In uno studio, 225 bambini con dislessia di età compresa tra i 7 e i 13 anni sono stati trattati con 3,3 grammi di piracetam o un placebo al giorno per 36 settimane. Dopo 12 settimane, i bambini che assumevano piracetam hanno mostrato miglioramenti significativi nella capacità di leggere e comprendere il testo.
In un altro studio, 257 ragazzi con dislessia di età compresa tra gli 8 e i 13 anni hanno ricevuto 3,3 grammi di piracetam o un placebo al giorno per 12 settimane. I soggetti trattati con piracetam hanno migliorato significativamente la velocità di lettura e la memoria di ascolto a breve termine.
Inoltre, una revisione di 11 studi condotti su oltre 620 bambini e ragazzi con dislessia ha osservato che l’assunzione di 1,2-3,3 grammi di piracetam al giorno per un massimo di 8 settimane ha migliorato significativamente l’apprendimento e la comprensione.
Tuttavia, la maggior parte degli studi su questo nootropo nelle persone affette da dislessia sono piuttosto datati. Sono necessari studi più recenti prima di poterlo raccomandare come trattamento per i sintomi della dislessia.
3. Può proteggere dalle crisi miocloniche
Le crisi miocloniche sono descritte come improvvisi spasmi muscolari involontari. Possono rendere difficili le attività quotidiane come scrivere, lavarsi e mangiare.
Diversi studi hanno rilevato che il piracetam può proteggere dalle crisi miocloniche.
Ad esempio, uno studio su una donna di 47 anni che ha avuto crisi miocloniche ha rilevato che l’assunzione di 3,2 grammi di piracetam al giorno ha fermato gli scatti mioclonici.
Analogamente, uno studio condotto su 18 adulti affetti dalla malattia di Unverricht-Lundborg, un tipo di epilessia che causa crisi miocloniche, ha dimostrato che l’assunzione di 24 grammi di piracetam al giorno ha migliorato i sintomi e i segni di disabilità causati dalle crisi miocloniche.
In un altro studio, 11 persone hanno assunto fino a 20 grammi di piracetam al giorno per 18 mesi, insieme ai farmaci già in uso, per ridurre ulteriormente i sintomi delle crisi miocloniche. I ricercatori hanno scoperto che il piracetam ha contribuito a ridurre la gravità complessiva delle crisi miocloniche.
4. Può ridurre la demenza e i sintomi della malattia di Alzheimer
La demenza descrive un gruppo di sintomi che colpiscono la memoria, la capacità di svolgere attività e di comunicare.
La malattia di Alzheimer è la causa più comune di demenza.
Le ricerche suggeriscono che i danni causati dall’accumulo di peptidi di amiloide-beta possono svolgere un ruolo nello sviluppo della malattia. Questi peptidi tendono ad aggregarsi tra le cellule nervose e a disturbarne la funzione.
Studi in provetta dimostrano che il piracetam può proteggere dalla demenza e dal morbo di Alzheimer prevenendo i danni causati dall’accumulo di peptidi di amiloide-beta.
Gli studi sull’uomo indicano inoltre che il piracetam può contribuire a potenziare le prestazioni mentali negli anziani affetti da demenza, morbo di Alzheimer o compromissione cerebrale generale.
Ad esempio, un’analisi di 19 studi condotti su circa 1.500 adulti affetti da demenza o compromissione cerebrale ha rivelato che il 61% delle persone che assumevano piracetam mostrava un miglioramento delle prestazioni mentali, rispetto al 33% del trattamento con placebo.
Inoltre, uno studio condotto su 104 persone affette dal morbo di Alzheimer ha rilevato che l’assunzione di 4,8 grammi di piracetam per 4 settimane, seguita da 2,4 grammi per 2 settimane, ha migliorato la memoria, la velocità di reazione, la concentrazione e altri indicatori della salute del cervello.
Tuttavia, altri studi non hanno osservato alcun effetto.
Inoltre, la maggior parte degli studi sull’uomo sul piracetam sono brevi, il che significa che i suoi effetti a lungo termine nelle persone affette da Alzheimer e demenza rimangono sconosciuti.
5. Può ridurre l’infiammazione e dare sollievo al dolore
L’infiammazione è una risposta naturale che aiuta l’organismo a guarire e a combattere le malattie.
Tuttavia, un’infiammazione persistente e di basso livello è stata collegata a molte patologie croniche, tra cui il cancro, il diabete e le malattie cardiache e renali.
Negli studi sugli animali, il piracetam ha dimostrato di avere proprietà antiossidanti, il che significa che può ridurre l’infiammazione aiutando a neutralizzare i radicali liberi, molecole potenzialmente dannose che possono danneggiare le cellule.
Inoltre, gli studi sugli animali indicano che può ripristinare e potenziare le difese antiossidanti naturali del cervello, come il glutatione, un potente antiossidante prodotto dall’organismo che tende a esaurirsi con l’età e le malattie.
Inoltre, il piracetam ha contribuito a ridurre l’infiammazione negli studi sugli animali, sopprimendo la produzione di citochine, molecole che stimolano la risposta immunitaria e scatenano l’infiammazione.
Negli studi sugli animali, il piracetam ha anche ridotto il gonfiore e il dolore legati all’infiammazione.
Tuttavia, sono necessari studi sull’uomo per determinare se il farmaco può ridurre l’infiammazione e il dolore nelle persone.
Effetti collaterali
In generale, il piracetam è considerato sicuro, con pochi rischi di effetti collaterali.
Negli studi a lungo termine, dosi fino a 24 grammi al giorno non hanno avuto effetti negativi.
Tuttavia, alcune persone possono manifestare effetti negativi, tra cui depressione, agitazione, stanchezza, vertigini, insonnia, ansia, mal di testa, nausea, paranoia e diarrea.
Il piracetam è sconsigliato alle donne in gravidanza e alle persone con disturbi renali.
Inoltre, può interagire con i farmaci, compresi gli anticoagulanti come il warfarin.
Se state assumendo farmaci o avete una condizione medica, parlate con il vostro operatore sanitario prima di prendere il piracetam.
Dosaggio e raccomandazioni
Il piracetam è venduto con diversi nomi, tra cui Nootropil e Lucetam.
Sebbene il farmaco non sia illegale negli Stati Uniti, non è approvato dalla Food and Drug Administration (FDA) e non può essere etichettato o venduto come integratore alimentare.
È possibile acquistarlo da diversi fornitori online, ma in alcuni Paesi, tra cui l’Australia, è necessaria la prescrizione medica.
Assicuratevi di cercare un prodotto che sia stato testato da una terza parte per garantirne la qualità.
A causa della mancanza di studi sull’uomo, non esiste un dosaggio standard per il piracetam.
Tuttavia, le seguenti dosi sembrano le più efficaci in base alle ricerche attuali:
- Cognizione e memoria: 1,2-4,8 grammi ogni giorno
- Dislessia: fino a 3,3 grammi al giorno
- Disturbi mentali: 2,4-4,8 grammi al giorno
- Attacchi mioclonici miocloniche: 7,2-24 grammi al giorno.
È meglio parlare con il proprio medico prima di assumere piracetam per qualsiasi condizione medica. In molti casi, potrebbe essere disponibile un farmaco più adatto.
Il risultato finale
Il piracetam è un nootropo sintetico che può aumentare le prestazioni mentali.
I suoi effetti positivi sul cervello sembrano più evidenti negli adulti più anziani e nelle persone con problemi mentali, demenza o disturbi dell’apprendimento, come la dislessia.
Detto questo, esistono pochissimi studi sul piracetam e la maggior parte delle ricerche è datata, per cui sono necessarie nuove ricerche prima di poterlo raccomandare.
Il piracetam è relativamente sicuro per la maggior parte delle persone. Tuttavia, se si stanno assumendo farmaci o si soffre di disturbi medici, è bene parlarne con il proprio medico prima di provare questo farmaco.